FADING AWAY

jamestaylor.jpg Roba vecchia, questa, roba anni ’70. Giugno ’74 per la precisione. Perché ripescarla? Beh, io certa musica non ho mai smesso di ascoltarla. Nuovo non e’ necessariamente ciò che è “appena uscito”. Spesso purtroppo quel che è “appena uscito” è vecchio, anzi morto prima ancora di nascere. Nuovo è quel che rinasce ogni volta che lo si suona. Questo è un brano che ancora ascolto e faccio ascoltare. Perchè? Musicalmente e’ una delle cose più semplici – e perciò riuscite – di James Taylor. La melodia ti prende, la suadente voce di Taylor la fa volare e l’arrangiamento le da corpo …ma e’ una canzone tragica. Non me ne accorsi a 19 anni, quando la sentii per la prima volta. Me ne sono accorto molto dopo. Most likey Taylor non se ne è mai accorto. Ma cosa c’è di tragico in questa sorta di poemetto verboso che trovate qui sotto? Il “niente”, ecco cosa c’e’ di tragico, il “niente” reso ancora più tragico da una imperturbabilità alla “Piccolo Signor Friedman”. Taylor ci dice che è vuoto come non sa che cosa, ma se ne compiace. Non c’è nessun dolore, non c’è nessun grido, solo una una imperturbabilità compiaciuta di sè, della propria vuotezza. Si chiama nichilismo. Eppure …eppure questa dolcezza del niente si fa attraente, ti avvolge con l’evanescenza di un’autocommiserazione narcisistica. Molto, molto di moda. Purtroppo. Ripeto – si chiama nichilismo, spacciato per poesia ed amore. Mille miglia dal grido di dolore del blues…

(Riro Mansicalco)

Fading Away
(James Taylor)
 
When I’ve got something to say, well, don’t I always let you know?
So that you and I can go my way together.
And if I get carried away, well, I could be sailing on a song
and maybe we could carry on forever.

But lately this old dog has been chasing his tail round and round and round.
And the circles in my mind, they have been winding slowly down.
Everybody’s breezing up but I’m seizing up, I’m freezing up and I’m fading away.

I’ve got a hold on a night in June, I’ve got room for you and me.
I’ve got moonlight up in the trees, I’ve got sixty-eight degrees.
I’ve got nothing on my mind but I’ve got loving in my heart,
And I’ve got something out in the garden I want to show you.
Well, it really doesn’t matter after all if we quit this round about
and no one will really notice if we can just sit this next one out.
You can strike up the band without me, you may have your doubts about me,
But I’m just fading away.
You can hardly even see me because I’m fading away.
Well, it’s hard to find a label for this feeling in my bones.
That this is all a make-believe but my cards are on the table
and there ain’t nothing up my sleeve.
And here I thought I was a thinking man but I’m a shrinking man, I’m sinking man,
I’m fading, fading away.
Well, it’s really not so bad to be fading away.
Come on along with me and we’ll go fading away.
You can hardly even hear me because I’m fading away.

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